Sezione Polizia Stradale Matera, difformità applicative dell’istituto delle reperibilità ex art. 18 ANQ – violazioni contrattuali.
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Fonte Foto Polizia di Stato |
Prot. n.140.RS.2024 Matera, 26 dicembre 2024
ALLA SEGRETERIA NAZIONALE SILP CGIL
ROMA
E, p.c.:
AL DIRIGENTE IL COMPARTIMENTO
POLIZIA STRADALE CAMPANIA, BASILICATA E
MOLISE
NAPOLI
ALLA SEGRETERIA REGIONALE SILP CGIL BASILICATA
POTENZA
OGGETTO: Sezione Polizia Stradale Matera, difformità applicative dell’istituto delle reperibilità ex art. 18 ANQ – violazioni contrattuali.
Con la presente si portano all’attenzione di codesta Segreteria Nazionale difformità applicative del sistema delle relazioni sindacali presso la Sezione Polizia Stradale di Matera, con particolare riferimento alle procedure per il raggiungimento delle intese sia degli orari difformi ex art. 7, co.6, ANQ, sia della reperibilità pattizia.
Nello specifico, lo scorso 23 dicembre la Sezione
Polizia Stradale di Materia ha tenuto due riunioni (una dopo l’altra) con le
locali Segreterie Provinciale delle OO.SS., in ordine a:
- Informazione preventiva semestrale
gennaio - giugno 2025. Articolazione turni di servizio per il personale
della Polizia Stradale. Contrattazione orari in deroga (convocazione per il giorno 23 dicembre 2024,
ore 09,30);
- Reperibilità c.d. pattizia ai sensi
dell’art 18 A.N.Q. dell’A.N.Q. 31 luglio 2009 (convocazione per il
giorno 23 dicembre 2024, ore 11,00).
Nella prima riunione è stata presentata
un’informazione preventiva generica e generalizzata degli orari di servizio di
cui agli artt. 8 e 9 dell’ANQ, per il primo semestre 2025, senza che venisse
formalizzata in alcun modo una specifica convocazione ex art. 7, co. 6, ANQ,
correlata di relativa proposta di accordo per l’adozione di orari di servizio
difformi.
Si è assistito a una procedura anomala, pasticciata,
di cui è stata richiesta la rettifica ovvero l’adozione di quella che è la
corretta procedura secondo le vigenti disposizioni contrattuali.
Si poi passati all’oggetto della seconda riunione,
ovvero il confronto sull’applicazione della reperibilità pattizia, inerente
sembrerebbe i due Reparti della Polizia Stradale della Provincia di Matera
(Sezione e Distaccamento), atteso che non si comprende dal documento inviato
quante reperibilità saranno adottate per la Sezione e quante per il
Distaccamento.
All’interno dell’informazione preventiva inviata dalla
Sezione Polizia Stradale, inerente alla reperibilità art. 18, si legge: “si
trasmette l’informazione preventiva così come sottoscritta dalle parti in data
05 luglio 2019 con le modalità dell’art. 4 A.N.Q. e che sarà oggetto di
verifica in data 23/12//2024.”
Considerato che la piattaforma d’impiego della
Reperibilità ex art 18 A.N.Q. proposta dall’Amministrazione fa riferimento ad
un Accordo stipulato in data 05.07.2019, la scrivente O.S. ha rappresentato che l’istituto
della reperibilità, c.d. pattizia, deve essere oggetto di negoziazione, previo
accordo semestrale, con le Organizzazioni Sindacali, così come
disciplinato dall’art. 18 del vigente A.N.Q., e non può rientrare nell’Accordo
decentrato poiché quest’ultimo non disciplina le procedure di applicazione della
reperibilità.
Proseguendo e analizzando
meglio l’Accordo stipulato in data 05.07.2019, che ripropone quale saranno i
criteri della Reperibilità utilizzati dalla Polstrada della Provincia di
Matera, si è constatato che:
- non viene indicato il
criterio di rotazione che viene adottato tra il personale impiegato in
relazione alle qualifiche rivestite ed alle funzioni svolte;
- non viene indicato il
numero delle persone programmate di reperibilità, poiché non si comprende
dal progetto in che giorno viene programmata il personale in servizio
presso la Sezione e in quali giornate quello del Distaccamento di Policoro;
- non vengono fornite le
finalità della Reperibilità della Polizia Stradale di Matera, perché i due
Reparti necessitano di questo istituto;
- l’orario di servizio
di impiego non è riferito al turno giornaliero di 24 ore, ma viene
proposto quale orario di servizio 08.00 a.m..
Nel corso della riunione la
scrivente Segreteria Provinciale ha chiesto, quindi, di riformulare l’intera
proposta e di convocare una nuova riunione secondo le procedure di cui all’art.
18 ANQ, ritenendo ormai superati accordi pregressi sia sotto il profilo formale
che sostanziale.
Giova rammentare che la reperibilità
pattizia è un istituto negoziale autonomo e distinto rispetto alla
Contrattazione decentrata in quanto:
- la procedura, ai sensi delle disposizioni vigenti, si definisce con
l’accordo (od il verbale di mancato raggiungimento dello stesso) con le
OO.SS. firmatarie dell’ANQ che rappresentano la maggioranza assoluta degli
iscritti calcolata in base al dato associativo annualmente certificato
(invece per la sottoscrizione della contrattazione decentrata vi è il
riferimento alle OO.SS. firmatarie dell’ANQ ma maggiormente
rappresentative sul piano nazionale sulla base del dato associativo al
31.12.2008);
- la reperibilità è
oggetto di confronto ex art. 19 ANQ mentre la contrattazione decentrata è
oggetto di verifica ex art. 5 ANQ;
- l’accordo sulla
reperibilità ha durata semestrale, mentre, a norma dell’art. 3, co.6, ANQ
“gli accordi decentrati continuano ad applicarsi
fino all’entrata in vigore dei successivi”.
L’avvio della procedura per
l’applicazione della reperibilità deve essere quella della contrattazione, per
come disciplinato dall’ANQ, inviando alle OO.SS. una proposta dettagliata di
accordo (che nulla c’entra con l’Accordo decentrato) e la convocazione della
relativa riunione.
A seguito delle nostre
eccezioni, le altre OO.SS. presenti, tranne il SIULP, hanno concordato per
riconvocare nuovamente la riunione, solo per discutere l’orario di servizio,
considerata la proposta 08.00 a.m..
In data 24 dicembre,
facendo seguito all’incontro tenutosi in data 23.12.24, l’Amministrazione ha
convocato nuovamente per il giorno 30.12.24 la riunione inerente la reperibilità
c.d. pattizia ai sensi dell’art. 18 A.N.Q., ancora un volta senza alcuna
proposta/progetto in merito, con un richiamo ai soli orari d’impiego senza far
nessun riferimento alle fasce orarie che verranno utilizzate. Inoltre, si continua a far riferimento
all’accordo decentrato stipulato in data 05.07.2019 […] evidenziando data
nr. prot. 0126146, si comunica che durante l’incontro. tenutosi in data 23
dicembre u.s., è emersa da parte di alcune OO.SS. la proposta di modificare per
il 1° semestre 2025 gli orari riguardanti l’istituto della reperibilità
pattizia, così come era stata concordata in data 05 luglio 2019 […].
E’ di tutta evidenza che
gli istituti in parola presso la Sezione Polizia Stradale di Matera non trovino
corretta applicazione, configurando vere e proprie violazioni contrattuali.
Esemplificativa in tal
senso è la condotta della Sezione che persevera nel ritenere, erroneamente, che
i criteri e gli orari della Reperibilità c.d. pattizia siano parte integrante
dell’accordo decentrato e che debbano far parte sine die per ciò che concerne l’istituto
della Reperibilità ex art 18 A.N.Q., senza dover semestralmente sottoporre un
progetto che abbia le peculiarità e le caratteristiche enunciate dall’art. 18
A.N.Q..
Per quanto sopra espresso, si chiede un tempestivo e
risolutivo intervento, volto al pieno rispetto delle vigenti disposizioni
contrattuali, ovvero alla corretta applicazione delle procedure di cui all’art
18 A.N.Q..
Considerata la particolare criticità la quale non ha
trovato soluzione nell’ambito delle ordinarie relazioni sindacali codesta
Segreteria Nazionale vorrà intervenire presso il Superiore Dipartimento al fine
di poter risolvere la controversia.
Cordiali saluti.
Firmato Il Segretario Generale Provinciale (Francesco De Fina)
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